In un mondo, quello del game making, che di solito è prettamente maschile, negli ultimi anni abbiamo notato un crescente interesse da parte del mondo femminile a questa passione. Non sono molte le donne che sono presenti nelle community di making, ma sono in costante aumento e questo ha spinto noi di Makerando a intervistare alcune di loro e riportare le loro esperienze.
Le nostre “cavie”, per così dire, sono due ragazze della community di Makerando, MihaChan e Shiki, che ringrazio moltissimo per avermi dedicato il loro tempo e per aver risposto alle nostre domande. MihaChan è presente nel mondo del making già da diverso tempo, mentre Shiki da relativamente poco, abbiamo così fornito a tutti voi, nostri lettori, due esperienze diverse ma unite allo stesso tempo dalla passione di creare il proprio videogame.
Denzel: Come ti sei avvicinata al mondo del making?
MihaChan:
Per puro caso, un giorno insieme ad una conoscenza decidemmo di fare un gioco, e da allora (ormai penso 2 anni fa? non ne sono sicura) ho iniziato a muovermi in questo mondo.
Shiki:
Per puro caso…
Frequento da anni un forum di scrittura, in quanto mi piace molto leggere e scrivere, e in una discussione, nella sezione Off Topic, si parlava di creare un videogioco. Lì ho sentito parlare per la prima volta di RPG Maker. C’era anche linkato il primo video tutorial di Ghost Rider!
Questo è successo circa un anno fa.
Anche se mi ero interessata, ho incominciato a informarmi davvero molto più in là. Quell’estate pensavo ad altre cose, tra cui ad aprire il mio blog.
Presi a dedicarmi davvero al making quando mi sono iscritta a Makerando, quindi nel novembre del 2013.
Denzel: Quali sono state le prime difficoltà?
MihaChan:
Ah praticamente tutto è stato una difficoltà! Non sapevo assolutamente niente, e tanto meno capivo qualcosa!
Shiki:
Un po’ tutto, non conoscendo assolutamente nulla, ma soprattutto non capivo come funzionavano i chipset e il mapping; tutt’ora mi danno qualche problema, ma non so esattamente perché xD
Denzel: Come le hai superate?
MihaChan:
Ho avuto la fortuna di incontrare persone competenti che con molta pazienza, mi hanno aiutato a capire, rendendomi il lavoro più semplice e divertente.
Shiki:
Chiedendo e seguendo i tutorial trovati in giro, sia qui che in altri forum. Al momento ne frequento due attivamente, tra cui Makerando.
Denzel: Hai un ruolo definito? Come hai sviluppato la passione per il game making?
MihaChan:
Il mio ruolo definito è Grafica. La passione è venuta pian piano, con la voglia di realizzare qualcosa di completamente mio.
Shiki:
I ruoli in cui mi ritrovo di più sono Eventer e Storyboarder.
Ho sempre amato inventare storie, basta pensare a un’altra mia passione, cioè scrivere. Poi riesco a capire abbastanza bene la logica degli eventi, non so spiegare perché, ma mi diverto molto quando mi dedico a questa parte del making.
La passione per il game making l’ho sempre avuta, sepolta dentro di me xD.
Ho sempre desiderato creare qualcosa di mio, tra cui anche un videogioco, ma partendo dal presupposto che poteva essere troppo difficile, non mi sono mai informata, fino a ora.
Denzel: Hai trovato facilmente il tuo spazio in un ambiente in cui la maggiorparte dei makers sono
uomini?
MihaChan:
Sì. Non sono una che si fa mettere sotto da queste bazzecole!
Shiki:
Certo, per me non è assolutamente un problema!
Anzi, da piccola amavo di più giocare fuori o alla PlayStation con i maschi, piuttosto che con le femmine e le loro bambole.
Denzel: Che tipo di progetto stai sviluppando?
MihaChan:
Ne sto sviluppando tre, a dire il vero, uno in solitaria e due in collab. Il mio personale, è un Fantasy. I due in personale sono un Action/Survivor e un Fantasy.
Shiki:
Ho iniziato il mio primo progetto da pochissimo, circa un mese.
Questo è di genere sovrannaturale, forse un po’ horror. E’ più che altro un piccolo gioco, che non sarà molto lungo (forse 4 ore di gioco circa), che voglio completare prima d’imbarcarmi in un progetto vero e proprio.
Il progetto serio a cui vorrò dedicarmi più avanti sarà probabilmente un distopico-cyberpunk. Alcune cose della trama le ho già in mente.
Quando avrò finito di scrivere la storia del sovrannaturale, imposterò la storia del distopico.
Denzel: Che consigli vuoi dare a chi si affaccia in questo mondo per la prima volta?
MihaChan:
Che deve impegnarsi e fare molte, molte prove, pure senza un risultato completo finale! Perché l’unico modo per renderlo semplice e riuscire nel proprio progetto, è facendo mille tentativi finché non si capisce e si impara. Quindi sì, IMPEGNATEVI!
Shiki:
Non saprei, essendo comunque ancora alle prime armi…
I consigli che posso dare è di seguire i tutorial e i consigli di chi è più esperto. Non dovete subito mettervi a creare progetti difficili ed elaborati; iniziate dalle basi, pian piano prendeteci mano. Partite dalle cose semplici, imbarcarsi in un progetto difficile fin dall’inizio per me è controproducente.
Poi come tool consiglio il 2000 o il 2003, reperibili gratis in italiano per chi, come me, non è molto bravo con la grafica ma se la cava con gli eventi. Se invece accade il contrario (siete bravi con la grafica e gli eventi vi stanno un po’ più ostici) allora usate XP o l’ACE, però in questo caso è buona cosa impararsi un po’ di Ruby e RGSS, a modo di capire come funzionano gli Scripts, per evitare il copia e incolla passivo.
Ma soprattutto non arrendetevi alle prime difficoltà, in questo genere di cose ci vuole molta pazienza.
Denzel: Che sensazioni provi durante lo sviluppo del tuo progetto? Senti di essere supportata in modo adeguato?
MihaChan:
Beh, come posso dire… Mi sento bene, mi sento “importante”, come credo ci si senta chiunque si impegni s qualcosa seriamente, e molto spesso mi sento spossata e incavolata perché alcune cose non m riescono, ma di solito sono molto contenta! E sì, assolutamente sì!
Shiki:
Le stesse sensazioni che provo quando scrivo, sinceramente non come spiegarle a parole…
Però quando un lavoro poi viene come voglio mi sento realizzata, in caso contrario mi arrabbio o/e m’intristisco ma poi continuo a provare fino a quando risolvo il problema e dopo mi sento ancora più felice.
Denzel: Come sono i tuoi rapporti con gli altri membri delle community in cui partecipi in modo attivo?
MihaChan:
Ottimi! Sono tutti bravissimi, simpatici e disponibili!
Shiki:
Buoni, ancora non ho avuto modo di approfondire le conoscenze con nessuno, quindi le miei discussioni con loro non vanno al di fuori dell’argomento principale. Ma io sono anche una persona che ama stare sulle sue e mi ci vuole tempo per fare amicizia. Comunque mi trovo sicuramente molto bene.
Denzel: Ti sei mai sentita svantaggiata?
MihaChan:
Nah.
Shiki:
Mai, solo mi rimprovero di non essermi avvicinata prima al making.
Denzel: Che tipo di studi hai fatto?
MihaChan:
Ho sempre avuto una passione per l’arte, quindi ho frequentato una scuola d’arte, che però mi ha molto delusa. Poi sono passata all’informatico, che è molto gradevole. Quindi direi entrambi!
Shiki:
Mi sono diplomata in un istituto tecnico biologico e adesso frequento la triennale d’ingegneria biomedica.
Denzel: Ti hanno aiutata nella tua passione?
MihaChan:
Beh, nella passione del disegno NO, in quella del making sì, e molto!
Shiki:
Se per passione ci riferiamo solo al making, forse solo un po’ l’università.
Denzel: Hai altri interessi?
MihaChan:
Sì, l’arte, il disegno.
Shiki:
Troppi, a dire il vero.
I principali sono leggere e scrivere, l’informatica in generale, Anime e Manga, arti marziali, robe come fisica, astronomia, ecc. Generalmente sono molto curiosa.
Denzel: Ti ispiri a qualche figura o a qualcosa per creare il tuo progetto?
MihaChan:
Beh mi ispiro a giochi Fantasy famosi; Final Fantasy, Kingdom Hearts, Chrono Trigger et simili… Quindi sì!
Shiki:
Generalmente ora prendo spunto da altri giochi fatti con RPG Maker e poi m’ispiro a videogiochi classici come Final Fantasy, Kingdom Hearts e Silent Hill.
Denzel: Hai parlato di questa tua passione con altre persone? Se si, cosa pensano del making?
MihaChan:
Nah, a parte le persone conosciute qui, non ne ho parlato con nessuno, anche perché sembra che il resto del mondo sia schifato da tali cose ò_ò
Shiki:
Sì, con il mio ragazzo e le poche persone fidate che posso considerare amici, che si contano sulle dita di una mano. Ho accennato qualcosa anche a mia madre, che però non ci capisce molto xD
Sono incuriositi e interessati e dicono che vogliono provare i giochi che farò, specialmente mia cugina e il mio ragazzo hanno detto che mi faranno da betatester; ma il realtà solo il mio ragazzo sembra davvero interessato a questo mondo.
Denzel: Hai degli obiettivi?
MihaChan:
Certo. Chi non ne ha? Ma se parliamo di making nello specifico, l’unico obiettivo e divertirmi e far divertire.
Shiki:
Per quanto riguarda il making il mio unico obbiettivo è creare qualcosa di mio, divertirmi e far divertire.
In generale di obbiettivi ne ho parecchi, come migliorare in alcune cose; ad esempio la conoscenza della lingua inglese, imparare davvero il giapponese, imparare seriamente a programmare e altre cose.
Denzel: Il making ha cambiato la tua vita? Se si, come?
MihaChan:
Oddio sì. Mi ha permesso di conoscere persone straordinarie, di affezionarmi specialmente ad una di queste, che mi sta regalando bellissimi momenti. Quindi sì, mi ha cambiato la vita.
Shiki:
Più o meno sì, perché mi ha permesso di dedicarmi a una passione che seppellisco fin da piccola.
Denzel: Quale è stato il primo videogame a cui hai giocato? E il primo sviluppato con RPG Maker?
MihaChan:
Il primo videogame della mia vita è stato Ninja Boy. Era stupendo! Invece di realizzati con RPG Maker… hmm… Non ricordo, mi spiace :/
Shiki:
Purtroppo ho iniziato a giocare ai videogame un po’ tardi. All’inizio mia madre non voleva comprarmi un gameboy perché pensava non fosse adatto a una bambina e io in quel periodo non insistetti più di tanto, quindi mi limitavo a giocare ogni tanto con quelli dei miei compagni, oppure andavo a casa di uno di loro che aveva la playstation, però aveva solo giochi di macchine.
Alla fine, quando avevo 10-11 anni i miei comprarono un pc e lì giocai davvero per la prima volta a un videogioco, cioè Harry Potter e la pietra Filosofale. Lo so, non è il nome di chissà quale gioco famoso e storico, ma è stato il primo videogioco a cui ho giocato davvero.
Mentre il primo gioco sviluppato con RPG Maker che ho giocato è stato Ib.
Denzel: Hai delle proposte per Makerando?
MihaChan:
Beh, forse di organizzare più contest? Sinceramente non so, per me personalmente va benissimo così com’è.
Shiki:
Sinceramente non saprei, da quando mi sono iscritta il forum si è evoluto velocemente. Spero vivamente che continui così e con questo ritmo.
Denzel: Vuoi dire qualcosa alla community?
MihaChan:
Ragazzuoli vi voglio bene! Siete tutti fantastici, continuate così mi raccomando! *-*
Shiki:
Di continuare così, che qui è stato il mio vero punto di partenza per il mondo del making, quindi ringrazio davvero chi mi ha aiutato ad iniziare questa esperienza.
Denzel: Vuoi dire qualcosa alle altre ragazze che vogliono sviluppare questa passione?
MihaChan:
Di impegnarsi, di chiedere aiuto, di non lasciarsi demoralizzare da questo mondo “maschilista”. Ah, sì, e di non fare le gatte morte per farsi realizzare il progetto da altri, perché non c’è alcuna soddisfazione alla fine! (lo dico perché ho conosciuto gente così, mio malgrado xD)
Shiki:
Prima di tutto di non arrendersi solo perché questo sembra un mondo solo per maschi; io questi problemi non me ne faccio, ma ci sono altre che potrebbero esserne intimorite. Di non avere paura a chiedere e d’impegnarsi. Come in qualunque altra passione, ciò che serve è sempre una buona dose di forza di volontà e umiltà.